La presenza in bocca di alcuni batteri potrebbe essere indice di un maggior rischio di sviluppo del cancro del pancreas
NEW YORK, Stati Uniti. Si è scoperto che il rischio di sviluppare il cancro al pancreas è associato a specifici batteri nella bocca. Si spera che la ricerca permetta un trattamento precoce e più preciso della malattia, che è una delle più comuni cause di morte da cancro negli uomini e nelle donne. Ossia più di 40.000 decessi ogni anno nei soli Stati Uniti.
Altri studi hanno dimostrato che i pazienti affetti da cancro del pancreas sono conseguenti vittime della malattia parodontale, di carie e di cattive condizioni di salute orale generali. Pertanto, il gruppo di ricerca della NYU Langone Medical Center si è impegnato nella ricerca di collegamenti diretti tra la composizione dei batteri che causano la malattia orale e il successivo sviluppo del cancro al pancreas.
Si è confrontato il contenuto di batteri in campioni di collutorio di 361 uomini e donne americani, che avevano sviluppato il cancro al pancreas con quei 371 campioni di persone di età, sesso e stessa etnia che non avevano sviluppato la malattia ed hanno scoperto che gli uomini e le donne con microbiologia del cavo orale comprensiva di Porphyromonas gingivalis, una delle principali cause di malattia parodontale, hanno subito un rischio complessivo maggiore del 59 per cento di sviluppare il cancro al pancreas rispetto a quelli con una microbiologia che non conteneva il batterio. Allo stesso modo, le persone con l’Aggregatibacter actinomycetemcomitans, associato alla parodontite grave, avevano il 50 per cento probabilità in più di nell’insieme di sviluppare la malattia.
«La ricerca offre la prima prova diretta che i cambiamenti specifici della microbiologia orale rappresentino un probabile fattore di rischio di cancro del pancreas insieme all’età avanzata, sesso maschile, fumo, etnia afro-americana e fattori ereditari della malattia», ha detto il ricercatore senior ed epidemiologo Jiyoung Ahn.
In un altro studio pubblicato il mese scorso, Ahn e i suoi colleghi hanno dimostrato che il fumo di sigaretta era legato al drammatico, anche se reversibile, cambiamento di quantità e del mix di batteri del microbioma orale. Ha detto tuttavia, che ulteriori ricerche sono necessarie per determinare se non vi sia rapporto di causa-effetto oppure come o se tali modifiche correlate al fumo alterino il sistema immunitario o inneschino in altri modi attività che causano il cancro del pancreas.
I risultati sono stati presentati il 19 aprile in occasione della riunione annuale della American Association for Cancer Research a New Orleans.
Fonte: Dental Tribune International del 9.05.2016